Stiamo parlando di Violet Jessop nata a Buenos Aires nel 1887; suo padre era inglese e, dopo la sua morte, la famiglia Jessop ha deciso di vivere in Inghilterra. La giovane poi ha iniziato la sua carriera come damigella di compagnia in navigazione, e un giorno fu' assunta da una delle società più prestigiose, la White Star Line.
Il suo primo colpo di fortuna in tragedie marittime si è verificato il 20 settembre 1911, quando ci fu l'incidente tra la RMS Olympic e la nave da guerra HMS Hawke. I'Olympic, in cui Violet viaggiava, ha subito qualche danno, ma non riporto' alcuna vittima.
Sei mesi più tardi, l' RMS Titanic, allora conosciuta come la "nave dei sogni" nonchè nave di punta e la piu' lussuosa delle 3 gemelle della White Star Line, si stava preparando a partire per il viaggio inaugurale.
Violet fu invitata a far parte dell'equipaggio. Il 14 aprile 1912, alle 23h42 pero' come tutti sanno, la nave gigante ebbe una collisione con un iceberg, causando quello che sarebbe poi diventato il più tragico e discusso incidente marittimo di tutti i tempi. A Violet fu ordinato di andare in una delle scialuppe di salvataggio con altre cameriere per mettere in salvataggio gli altri passeggeri.
Quando la scialuppa 16 in cui era, stava scendendo, hanno avuto il tempo per prendere a bordo un bambino di uno degli ufficiali, che hanno allattato per ore in acqua ghiacciata fino a portarlo in salvo.
E' stato il suo secondo colpo di fortuna ritrovarsi tra i poco più di 700 sopravvissuti di quella fredda, notte fatale in cui piu' di altre 1500 persone invece persero la vita.
Nel novembre 1915, durante la prima guerra mondiale, l' HMHS Britannic fu adattato per trasportare truppe e agire come una nave ospedale. Nonostante il disastro del Titanic, Violet Jessop ha continuato a servire la società e si unì all'equipaggio del Britannic come infermiera della Croce Rossa Britannica.
Il transatlantico viaggiava sul canale Kea nel Mar Egeo, il 21 novembre 1916, quando, alle 08:12, l'esplosione di una mina sottomarina causo' gravi danni. Violet ancora una volta riusci a fuggire a bordo di una scialuppa di salvataggio, a contemplare ancora una volta da lontano l'immagine di un immenso transatlantico che affonda nelle profondità del mare, a 55 minuti dopo l'esplosione.
Anche dopo aver attraversato tutte queste esperienze, Violet ha continuato a lavorare nel settore marittimo fino al 1950, quando è andata in pensione a 63 anni, con 42 anni di servizio in mare. Poi ando' a vivere in un cottage in Great Ashfield, nella contea inglese di Suffolk e si dedicò alla cura di una fattoria sulla terra, dove mori' Il 5 maggio del 1971 all'età di 84 anni.
The Tonic Express